Ragù all'antica
Fare un
trito, a mano, di cipolla (prevalente), sedano e carota.
In una
casseruola soffriggere il trito in olio e burro
e aggiungere i fegatini a pezzi e una salsiccia e ½, tolta dalla pelle
e schiacciata.
Lasciar
rosolare fino a perdere il crudo ( circa 10 minuti): poi togliere tutti pezzi
dalla casseruola e allontanarla da fuoco.
Lasciar
intiepidire fegatino e salsiccia.
Poi
tagliuzzare metà dei fegatini e della salsiccia e in piccoli pezzi e ridurre il resto in briciole
più piccole con il mixer a velocità media
azionato brevemente a intervalli
L'operazione può essere eseguita anche con il vecchio buon tritatutto a manovella, come è successo a me per il guasto del robottino: risultato altrettanto apprezzabile!
In entrambi
i casi il contenuto non deve essere omogeneo, ma a briciole minute.
Rimettere
sul fuoco la casseruola, aggiungere il trito di fegatino e salsiccia, sale e
pepe q. b., passata di pomodoro ( un barattolo picolo) e conserva e allungare
con acqua ( circa un bicchiere).
Portare a
ebollizione a fuoco vivo, abbassare la fiamma, aggiungere un trito di foglie di
maggiorana o altre spezie a piacere( alloro, noce moscata ad es.) e lasciar sobbollire fino a che il sugo non sarà si ristretto al
punto giusto.
Per i l formato c'è l'imbarazzo della scelta: dalle regine del post, alle pappardelle e taglatelle, magari handmade, a una altrettanto adatta robusta pasta corta...sempre al dente e sempre festa in tavola!
Lo farò ma senza pomodoro perché adoro i ragù in bianco... ;)
RispondiEliminaFaccio ammenda, ma da tempo ho , ahimé, trascurato il blog e gli amici della rete.
EliminaAnche se in ritardo,grazie e spero che la prova di questo saporito ragù, se è andata in porto, non abbia deluso le aspettative.
Saluti cari
La proverò,credo sia ottima.
RispondiEliminaCarissima Olga, è sempre un piacere ritrovarti, anche se ultimamente sono stata lontana dal blog, ma mi propongo di riprendere.
EliminaGrazie per l'iscrizione ai lettori delle parole di contorno.
un abbraccione