giovedì 27 settembre 2018

Vol au vent

A tavola, come antipasto, o nel buffet di un'occasione festosa, i vol au vent portano sempre una ventata di allegria e di colore, come si addice al loro raffinato nome francese.
Non avevo mai provato ad usare la pasta sfoglia per questa preparazione, che è un classico adatto a tutte le occasioni e  come primo esperimento il risultato è stato soddisfacente, anche se presto farò il bis, non solo perché questi salati ripieni sono molto apprezzati, ma anche per mettere a punto alcuni aspetti della della ricetta, come ad esempio la necessità di inumidire gli anelli di pasta con burro fuso, uovo sbattuto o latte per dare stabilità ai piccoli contenitori. Aspetto che nell'inesperienza di questa prima volta non ho considerato...con conseguente mobilità degli anelli stessi...da muovere con cautela nel breve viaggio dal tavolo alla bocca:-D

  • Ricavare dalla sfoglia dei dischi che saranno ricoperti da un doppio strato di anelli.
  • Sovrapporre due  anelli ad ogni disco, avendo cura di inumidire ogni strato come descritto nella presentazione del post
  • Spennellare con uovo o latte
  • Infornare a 200° per 15' o fino a doratura
  • Lasciar raffreddare e farcire nel modo preferito
Per i miei primi vol au vent ho scelto come farcia un ripieno composto da tuorli e albumi di uova sode amalgamati con poca maionese ed arricchiti da cubettini di prosciutto cotto e di pomodori, completati da una piccola guarnizione di majonese e  capperi

Qualche variante ...un po' di fantasia 



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