lunedì 1 gennaio 2018

Fagiano in agrodolce



Benché noi viviamo in un paese al margine della palude, con intorno la campagna e le colline a far da corona, nella nostra famiglia non abbiamo mai avuto cacciatori, contrariamente a molti  nostri compaesani.
In questa zona non mancano tradizioni culinarie legate alla caccia e, sebbene saltuariamente, magari in seguito a un omaggio come in questo caso, ci siamo trovati a cucinare qualche volatile pregiato e l'abbiamo anche giustamente apprezzato.Tuttavia la ricetta presentata in questo post non è della zona pisana, ma viene da Perugia grazie a un parente di mio  marito.
Da allora i rari fagiani che a vario titolo fanno la loro comparsa sulla nostra tavola sono stati cucinati così.

Ingredienti e praparazione
In una casseruola fonda mettere
  • mezzo bicchiere di olio di oliva
  • una piccola cipolla tritata e due spicchi di aglio interi
  • un cucchiaio di capperi sminuzzati
  • una dozzina di olive verdi o nere (oppure miste) snocciolate e sminuzzate
  • i pezzi del fagiano conditi con sale e pepe
Dopo  aver messo gli ingredienti e la carne nella casseruola, tutto a freddo, accendere il fuoco, portare a temperatura e poi ridurre la fiamma e lasciar cuocere per almeno un'ora, avendo cura di mescolare di tanto in tanto.
Trascorso il tempo sopra indicato per la cottura, che può essere variato secondo la consistenza della carne, si aggiunge 50 ml di aceto bianco e 50 ml di vino bianco, 2 o 3 cucchiai di passata di pomodoro e si fa cuocere ancora per 30/45 minuti.
10 minuti prima di terminare la cottura, aggiungere un cucchiaio di capperi interi e la quantità di olive desiderata.
Il fagiano in agrodolce è pronto per essere gustato.

4 commenti:

  1. Complimenti per questo gustoso e prelibato piatto :) E sopratutto Auguroni per il 2018. Un grande abbraccio!

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    1. Grazie Luna,
      non siamo habituè della caccia, ma questa ricetta merita un occhio di riguardo, se non altro per l'omaggio che ci è inaspettatamente giunto:-D
      Ricambio gli auguri e ti saluto con affetto:-)

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  2. Tantissimi auguri per un sereno 2018 e complimenti per questo prelibato piatto che come giustamente dici merita di essere ben gustato!!!
    Baci

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    1. Grazie Laura,
      un anno che comincia porta speranza, anche se i problemi non mancano per nessuno!
      Le piccole gioie della tavola aiutano l'ottimismo e stimolano la convivialità, che non è poco!:-)

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