Simpatici, i moscardini, con tutte quelle "zampe" e la testolona, parenti stretti dei polpi, ma con una sola fila di ventose sui tentacoli.
E buoni per tante ricette, specialmente i più piccoli e teneri.
Quelli che avevo, surgelati e grossetti, sono diventati ottimi partner per un gustoso risotto di mare, che richiede una cottura abbastanza prolungata e adatta alle dimensioni dei molluschi a mia disposizione,
- Dopo aver soffritto due spicchi d'aglio tritati, ho bagnato con vino bianco e ho aggiunto qualche cucchiaio di passata di pomodori freschi.
- A quasto punto, quando l'intingolo era ancora tiepido, ho aggiunto i moscardini: le teste ridotte ad anelli, la corona dei tentacoli divisa in due, tre pezzi, la parte centrale tagliata in pezzetti più minuti per arricchire il fondo di cottura.
- Dopo circa 20 minuti, ho aggiunto il riso lasciandolo insaporire per qualche minuto.
- Poi ho cominciato ad allungare con brodo vegetale ( l'ideale sarebbe un brodo di pesce, ma anche di odori può andare), aggiungendolo quando l'assorbimento lo richiedeva.
- La cottura del riso si è protratta per 25 minuti circa, quella dei moscardini per 45 in tutto, ma la consistenza e la dimensione dei molluschi possono far variare i tempi.
- Aggustare di sale, pepe e peperoncino ecospargere con poco prezzemolo tritato poco prima di spengere.
- A fuoco spento, aggiungere una piccola noce di burro, che ingentilisce il gusto di questo semplice piatto di riso dal sapore di mare.
Un gustoso risotto, un perfetto piatto unico!!!!
RispondiEliminaCiao Simona,
RispondiEliminanoiin famiglia siamo tutti fans del riso, cucinato in tutti i modi!I moscardini hanno trovato buonissima accoglienza:-)