domenica 4 settembre 2016

Filetto di maiale in crosta



Il debutto riserva sempre sorprese e batticuori!
Non sembri esagerato, ma questo vale anche in cucina, e chi si cimenta con i fornelli questo lo sa bene, specialmente nell'esperimentare un piatto nuovo, magari un classico per gli altri, ma quando si tratta di esperienza diretta le cose cambiano.
Le ricette, anche le meglio formulate, lasciano spesso indietro proprio quel particolare che ti manda in crisi.
E nella preparazione del filetto in questione di tribolazione ne ho messa in cantiere parecchia, tanto da pensare a una cena alternativa  a causa della sfiducia nel risultato, che invece, come nella favole,si è risolto in un lieto fine, con molto gusto di tutta la famiglia.
Non sono mancati i difetti e le cose da rivedere, ma il piatto non era ancora servito e già si parlava della prossima volta...
Il filetto era del peso di circa mezzo chilo:di pancetta (cooprotagonista indiscussa del piatto) ne servono almeno  2 etti...o quanta la vostra dieta ne possa reggere, tagliata al giusto spessore.


 Ingredienti e preparazione.
  •     Marinare il filetto di Maiale con  sale, pepe, olio e un trito di rosmarino e salvia per almeno 30-40 minuti.
  •     Rosolare in teglia  con pochissimo olio per 15 minuti, in  modo da ottenere una crosticina dorata
  •     Preparare uno sfilatino di pane (io ho usato il pane comune, del tipo"stinco"), aprendolo a metà e togliendo la mollica.
  •     Foderare con la  pancetta la parte inferiore dello sfilatino
  •     Foderare con la pancetta anche la parte superiore del filetto (che nel frattempo si sarà intiepidito)
  •     Adagiare il filetto nella parte inferiore  del pane, coprire con la metà superiore e foderare anche l'esterno con la pancetta.
  •     Legare tutto con lo spago da cucina  e deporre su una teglia unta di olio, formando un letto di pancetta.
  •     Infornare a 200° per 45 minuti circa, coprendo la superficie con carta stagnola per favorire la diffusione del calore e impedire che la crosta si asciughi troppo, diventando troppo croccante.
  •     Scoprire nell'ultima fase di cottura, valutando la croccantezza della crosta.
  •     Sfornare, slegare il rotolo, lasciar riposare per qualche minuto e tagliare a fette piuttosto alte.
  •     Servire con patate ( fritte a parte o arrostite nel fondo di cottura (esperimento per la prossima volta...) e buon, ma veramente buon, appetito!!

 

6 commenti:

  1. Che bontà!!!!!
    Per l'ansia da... prestazione ti capisco benissimo. Ogni volta che si prepara qualcosa di nuovo è sempre lì a sogghignare alle nostre spalle.
    Buonadomenica

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    1. Ciao Patricia,
      una vera tentazione e noi in famiglia ci lasciamo tentare molto volentieri!
      Finchè un piatto non è in tavola, io non dò mai per scontata la sua riuscita...ma lo faccio con tutto!!

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  2. E' vero che quando si prova una nuova c'è ricetta c'è un poco di ansia.
    Soprattutto poi se il risultato lo si deve offrire agli invitati. Ma qui vedo che tutto è andato per il meglio e come dici tu, con qualche aggiustatina per la prossima volta, sarà perfetto!

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    1. Come nel resto, anche in cucina sono un'autodidatta, ma la soddisfazione c'è e come!!
      Ciao Luna:-)

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  3. Un po come in tutte le cose....però effettivamente mi sembre molto ben riuscito!!!!

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    1. Ciao Mila,
      buono sì...bello un po' meno.E'stata una prima esperienza un po' approssimativa, ma dall'accoglienza ricevuta mi sono resa conto che avrò modo di affinare la messa a punto, pardon,la messa al forno:-)

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