venerdì 8 luglio 2016

Berlingaccio



 La ricetta del berlingaccio, o berlingozzo, è presente in una lettera di Contessina Bardi de’ Medici, nonna di Lorenzo il Magnifico.

Ingredienti:
 4 uova intere,
200 g. di zucchero,
400 g. di farina,
200 ml di latte, 
200 ml di olio extra vergine di oliva,
 la scorza grattugiata di un limone,
(2 cucchiai di liquore)
una bustina di lievito da dolci

Preparazione:


Montate le uova con lo zucchero, quindi unite tutti gli altri ingredienti, mescolando bene, meglio con una modernissima frusta elettrica! Si ottiene un impasto omogeneo e privo di grumi, che verserete in una teglia, foderata con carta da forno: cuocete nel forno caldo, a 180 gradi, per circa 30 minuti.
ricetta da:"Informatore COOP", maggio 2014

Pochi semplici ingredienti e un facile procedimento, che però deve essere molto curato nell'amalgama dell'impasto e si otterrà un ciambellone o, come nel caso di questa ricetta, una torta di sapore ottimo e di soffice consistenza. 
Seguono dettagliate indicazioni circa la preparazione di una composta di frutta che costituisce l'accompagnamento ideale di questo antico dolce che mi propongo di sperimentare in seguito.
  La presenza del lievito chimico, l'utilizzo dei moderni utensili  e della carta forno indicano che la ricetta originale è  stata ammodernata ad uso della pasticceria domestica e professionale dei nostri giorni, tuttavia  i semplici ingredienti che compongono lo storico dolce fiorentino sono rimasti invariati: la finestra sulla storia del periodo di maggior splendore della città toscana, tra le altre prestigiose memorie storiche e  artistiche, ci  fa conoscere anche  anche un'arte culinaria che spazia dalla raffinatezza dei banchetti sontuosi alla semplicità della mensa quotidiana.

 Ecco la  composta di frutta di antica tradizione fiorentina

 Questo dolce “all’olio” è ottimo consumato così, ma volendo, potrete servirlo accompagnato da una composta di frutta, realizzata cuocendo una macedonia di frutta fresca e secca
 – mele, arance, prugne fresche o secche, datteri, pinoli, fichi secchi - 
in uno sciroppo, ottenuto portando a ebollizione acqua e zucchero in dosi di uno a due - vale a dire ogni cucchiaio di acqua, due di zucchero.
 Il tutto va cucinato per circa 20 minuti, a fiamma bassa, unendo della cannella e dei semi di coriandolo
Questa composta si mantiene in frigo per alcuni giorni. Per una conservazione più lunga, potrete sterilizzarla, dopo averla messa in vasetti, come se fosse una marmellata; è ottima anche col gelato alla crema e con i biscotti secchi.


6 commenti:

  1. Ricetta gustosissima! Da provare ;)
    Un abbraccio,
    Angi

    www.mammatoday.com

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    1. Grazie Angi,
      è veloce e si mantiene soffice per giorni...se non si finisce prima:-D

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  2. Una ricetta della tradizione, bravissima!!!

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    1. La storia insegna, forse più in cucina che nel resto, purtroppo,ma almeno conosciamo belle e utili ricette:-)

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  3. Sembra la ricetta della ciambella che faceva la mia mamma, solo che lei usava il burro....alla luce delle conoscenze nutrizionali molto meglio l'olio però!!
    Buon fine settimana
    Carmen

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    1. Ciao Carmen,
      molti dolci variano di poco nella composizione;questa ricetta , proveniente dalla Toscana, è logico che usi il mediterraneo olio al posto del nordico burro, ma le cose di casa hanno sempre un valore aggiunto di bontà!
      Saluti cari:-)

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