Ho guardato la data dell'ultimo post e ho avuto un sussulto: come passa il tempo, era appena passato Ferragosto e siamo già a Natale!
E' ora di tornare al blog dopo che le novità della vita familiare, peraltro ancora in pieno e fluido dinamismo, hanno monopolizzato la mia attenzione e il mio tempo, com'è giusto che sia.
Ricomincio dal pane con il primo esperimento di pane integrale. La mia intenzione era di ottenere un pane un po' più rustico, con la mollica più scura e consistente: ho provato la farina "2"...e sono stata accontentata. Ho sfornato un pane decisamente integrale, un po' bassino, ma profumato e saporito, che si fa mangiare con i cibi più diversi, cotti o crudi.
Ho realizzato l'impasto con le solite proporzioni
- acqua 300ml
- farina gr 500
- lievito madre essiccato gr 35
- un cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di zucchero
L'arte del pane è difficile e complessa e richiede conoscenze specifiche, tuttavia,con l'indulgenza dovuta ai principianti, anche questo mio primo pane rustico è stato gradito e mi ha lasciato la voglia di riprovare.
Poche persone lavorano il pane in casa e ultimamente si sta invertendo il percorso segnato dall'industria, nel senso che sto incontrando sempre più persone che lo preparano, anche se saltuariamente, oppure stanno pensando di acquistare un forno a legna.
RispondiEliminaBen tornata nella blogsfera.
Carissima Innassia,
Eliminaricevo con grande piacere il tuo saluto per il mio ritorno e colgo l'occasione per anticiparti tanti auguri per il prossimo Natale. Di tutte le tante cose che cucino, mettere il "mio" pan in tavola è sempre un'emozione.
Auguri, saluti e un abbraccione:-)))