giovedì 7 settembre 2017

Acciughe alla povera


Un piatto, come dice il nome, della cucina popolare più economica.
Spesso gli stessi pescivendoli le preparano per utilizzare il prodotto invenduto.
Tuttavia le acciughe godono di molta popolarità: sono  gustose preparate in tante ricette; sono economiche e spesso vengono esaurite immediatamente al loro apparire sul banco dell pescheria o al mercato; hanno i loro estimatori affezionati, cosa  del tutto comprensibile date le caratteristiche di questo pesciolino azzurro in fatto di sapore e di salubrità.
Il nome della ricetta si deve alla semplicità dei pochi ingredienti, facilmente reperibii in ogni stagione dell'anno, e anche della preparazione che non richiede nemmeno l'uso del fuoco, poiché viene effettuata a freddo, in diverse fasi.
Non ultimo pregio, si mantengono anche per qualche giorno, ovviamente in frigo e si possono preparare in anticipo.
Questo ne fa un  piatto interessante anche come antipasto o portata per buffet e cene fredde, considerando anche l'aspetto "vintage", oggi assai apprezzato come valorizzazione delle nostre tradizioni più genuine.

Ingredienti e preparazione:

Procurarsi delle acciughe freschissime, privarle della testa, delle interiora, della pinna dorsale e della lisca centrale, lasciando i due filetti uniti per la codina.
Lavare i filetti così ottenuti e lasciarli scolare in un colino.
Adagiarli poi in un largo recipiente e coprire con una miscela di acqua e aceto in uguale proporzione.
Intanto preparare le cipolle affettate al velo ad anelli,  coprendole con la stessa miscela ottenuta con metà acqua e metà aceto.
Far macerare  le due preparazioni, finché le acciughe non hanno assunto un colore bianco.Il tempo può variare assecondo della consistenza e delle dimensioni dei pesci e anche della
forza dell'aceto, ma orientativamente dovrebbe bastare un'ora circa
Scolare quindi le due preparazioni e sistemarle a strati nel recipiente di portata, alternando acciughe e cipolle, cosparse di sale e pepe e irrorate con un filo d'olio.
Trascorsa qualche ora ( si cosiglia la preparazione al mattino per la cena...) servire le acciughe alla povera con il loro contorno di cipolle, un piatto povero, sì, ma appetitoso e genuino.

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Simo,
      è un piatto povero, ma ha la sua solida fama tradizionale e molti lo apprezzano:-)

      Elimina
  2. Già dal nome so che il piatto mi piace! Non amo i piatti dai nomi strani tantomeno dalla realizzazione arzigogolata, bensì quelli semplici ma veraci e questo lo è appieno. Pochi ingredienti che si accostano perfettamente gli uni agli altri e le acciughe sono pescetti fantastici!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Luna,
      nel non amare i nomi altisonanti hai un illustrissimo predecessore, anche l'Artusi la pensava come te...e come me!
      Questo piatto povero e semplice ha veramente il pregio delle cose sane e geniune:-)

      Elimina

collaborazioni