Pensando ai Macchiaioli prendono vita davanti ai nostri occhi immagini della campagna toscana, espressse suggestivamente con il contrasto di macchie di colore e di chiaroscuri.
Il nome "alla macchiaiola" di questa ricetta a base di riso, invece, si riferisce alla zona di bosco mediterraneo denominata "macchia" che fa parte del paesaggio tipico della fascia costiera della Toscana e di altre zone litoranee, che nel nostro territorio tra le province di Lucca e Pisa sono comprese nella vasta area del Parco Regionale di Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli con le sue multiformi caratteristiche ambientali.
Il risotto alla macchiaiola fa parte delle tradizioni gastronomiche della nostra zona e trae la sua suggestiva denominazione dall'utilizzo dei funghi, uno dei prodotti del bosco mediterraneo più pregiati e ricercati dagli intenditori.
Chi non ha la competenza necessaria per cercare i funghi nei luoghi adatti gelosamente tenuti segreti, si accontenterà di acquistare quelli coltivati, anche secchi e congelati, e potrà gustare un piatto ugualmente interessante, dal sapore delicato che ricorda l'atmosfera del bosco.
Il testo di questa ricetta, pubblicata dal giornale locale online "La Voce del Serchio", sbriga la spiegazione della ricetta con il laconico messaggio "tutto a ghiaccio nel tegame".
Un po' troppo approssimativo, meglio precisare qualche dettaglio.
Ingredienti e Preparazione:
Riso gr 400
Latte ml 125
Burro una noce
Brodo di carne o vegetale ( o dado o granulare)
Funghi secchi ( + un a quantità a piacere di funghi surgelati)
Acqua usata per l’ammollo dei funghi.
Parmigiano grattugiato.
Saòe e pepe qb
Nella casseruola mettere una noce di burro, il latte, i funghi ammollati con l'acqua di ammollo e quelli surgelati e portare all'ebollizione.
Versare allora il riso e far assorbire il liquido, mescolando.
Continuare aggiungendo il brodo caldo fino a completare la cottura e aggiustare di sale e pepe.
Spengere il fuoco e arricchire con il parmigiano o il grana grattugiati.
Mantecare e servire il delicato risotto alla macchiaiola.
Che goduria questo risotto!!!Adoro alla follia i funghi e non puoi immaginare l'acquolina incredibile che mi ha fatto venire,grazie mille per la bellissima ricetta,di sicuro gustosissima:)).
RispondiEliminaUn bacione:)).
Rosy
Ciao Rosy,
Eliminaè una ricetta semplice basta stare attenti al tempo di cottura e servire il riso tempestivamente: io una volta ho aspettato troppo e ho fatto un mezzo pasticcio!:-(
Innanzitutto grazie per l'esauriente spiegazione :) E poi brindiamo a questa bontà ed alla tua bravura indiscussa!
RispondiEliminaCiao Luna, ho ripreso questo semplice piatto dal repertorio delle ricette tipiche della mia zona... e brindiamo pure con il Chianti o con i meravigliosi vini dei Colli Laziali, c'è l'imbarazzo della scelta, cin cin!!
EliminaAmo molto i risotti e tra questi anche quello con i funghi, con la tua ricetta tipica e le dettagliate informazioni, la prossima volta proverò la tua versione!!!
RispondiEliminaBaci
Ciao Laura,
RispondiEliminail risotto è veramente un alimento dalle risorse infinite.
Sono certa che questa ricetta tipica della nostra zona ti piacerà per la sua delicatezza e semplicità.
Cari saluti:-)