Il liquore certosino originale, denominato Chartreuse, vanta una storia misteriosa, sospesa ta realtà e leggenda, che attraverso Spagna e Francia, dal XXVII secolo è giunta fino a noi.
La preziosa ricetta è stata tramandata in gran segreto tra i monaci della Certosa ( mai più di tre tra di loro la conoscevano per ogni generazione, per cui custodire questo segreto costituiva motivo di grande onore e prestigio nella comunità) e ancora oggi sono i monaci che sovrintendono alla fabbricazione del liquore, presso Voiron, nella Francia Meridionale.
Il certosino originale è composto da una miscela di 130 erbe, un lavoro per botanici molto esperti.
La versione comunemente in uso, molto semlplificata, vede l'impiego di cinque varietà vegetali, tutte specie molto comuni.
Tuttavia il liquore che si ottiene è un gradevole digestivo, con un bel colore giallo che può tendere al verde chiaro.
Ingredienti e Preparazione
- Un rametto di erba cedrina
- un rametto di basilico
- un rametto di mirto
- 6 o 7 bacche di ginepro
- una piccola scorza di limone
- 1 lt di alcool a 95°
- 1 lt di acqua
- 700 gr di zucchero
In un recipiente di vetro si mettono a macerare con 1 litro di alcool a 95° le foglie ( una ventina) dei tre rametti, le bacche e la scorza di limone e si lasciano per 15 giorni, agitando di tanto in tanto.
Trascorso questo tempo fare lo sciroppo sciogliendo a caldo lo zucchero nell'acqua e, una volta freddo, si unisce all'infuso alcoolico.
Mescolare, filtrare e imbottigliare. L'assaggio dopo circa 2 mesi.
Ciao Marilena ma sei bravissima!!!!!! davvero ottimi i tuoi liquori!
RispondiEliminaGrazie , quella dei liquori fai da te è una passione che condivido con Antonio,mio marito, è lui l'asperto: io eseguo e descrivo...e assaggio!
RispondiEliminaBenvenuta tra i lettori di Fata C e ancora grazie:)
Marilena