Sono biscotti da sempre tra i miei preferiti, ma non avevo mai affrontato questo classico della biscotteria, che, specialmente qui in Toscana, ha molti estimatori.
Non per niente Prato ne vanta origini e produzione DOP.
Uno dei deterrenti era la difficoltà, per me, di reperire il malto...e infatti in questa versione non c'è.
I puristi storceranno il naso, ma non mi offendo se non vengono ad assaggire i miei cantuccini pivelli e sperimentali, che hanno trovato egualmente il loro pubblico, sia così che zuppati nel vino, anche rosso comune o nel caffellatte e, quando li rifarò, spero che si meritino gli onori del Vinsanto o liquoroso.
Quando li rifarò devo ricordare di essere più generosa con le mandorle.
Questa volta sono stata molto tirata e mio cognato, che avendo soggiornato a lungo a Genova, di spilorceria se ne intende (chiedo scusa per il luogo comune, ci si casca tutti) me lo ha fatto notare, pur apprezzando il mio debutto con le mandorle contate che essendo un ingrediente piuttosto caruccio, saranno aumentate a ricetta perfezionata...ogni promessa...
Ingredienti e preparazione:
Anche questa ricetta, come altre che ho sperimentato, l'ho trovata nel bellissimo blog di Jerry
Una vera miniera d'oro di ricette e suggerimenti, una scuola di pasticceria che insegna procedimenti anche complessi, in modo chiaro anche per i dilettanti.
Io ho dimezzato la dose, arrangiandomi con qualche lieve variante, ma la bravura di Jerry vale la citazione dell'originale.
INGREDIENTI
1kg di farina
360g di burro
700g di zucchero
400g di uova
5g di sale
bacca di vaniglia
1g di cannella
10g di lievito
500g di mandorle tostate con la buccia
scorza d'arancia
30g di miele di acacia
tuorlo e panna per spennellare ( pari peso )
PREPARAZIONE
Montate il burro con lo zucchero, il miele, le uova, la vaniglia, scorza d'arancia grattugiata, poi unite la farina miscelata con il sale, il lievito e la cannella, lavorate 2 minuti e unite le mandorle intere dopo averle tostate in forno a 160°c per qualche minuto.
Trasferite il composto su un piano e lavoratelo con le mani.
Ricavate dei filoncini di circa 30cm di lunghezza e trasferitele su una placca rivestita da carta forno.
Spennellateli con tuorlo e panna sbattuti e infornate a 200°c per 15 minuti circa, estraete e fate reffreddare leggermente.
Ora tagliateli diagonalmente ricavando i classici cantucci a circa 1,5cm e riporli nel forno stesi e fate cuocere a 170°c fino a doratura
1kg di farina
360g di burro
700g di zucchero
400g di uova
5g di sale
bacca di vaniglia
1g di cannella
10g di lievito
500g di mandorle tostate con la buccia
scorza d'arancia
30g di miele di acacia
tuorlo e panna per spennellare ( pari peso )
PREPARAZIONE
Montate il burro con lo zucchero, il miele, le uova, la vaniglia, scorza d'arancia grattugiata, poi unite la farina miscelata con il sale, il lievito e la cannella, lavorate 2 minuti e unite le mandorle intere dopo averle tostate in forno a 160°c per qualche minuto.
Trasferite il composto su un piano e lavoratelo con le mani.
Ricavate dei filoncini di circa 30cm di lunghezza e trasferitele su una placca rivestita da carta forno.
Spennellateli con tuorlo e panna sbattuti e infornate a 200°c per 15 minuti circa, estraete e fate reffreddare leggermente.
Ora tagliateli diagonalmente ricavando i classici cantucci a circa 1,5cm e riporli nel forno stesi e fate cuocere a 170°c fino a doratura
Grazie 1000, per le belle parole che hai scritto, e complimenti per il tuo primo esperimento, spero che siano stati graditi...ciao a presto e buona domenica !!
RispondiEliminaGrazie Jerry per la tua visita: sono stati apprezzati anche così, imparaticci, e alla prossima volta saranno ...più ricchi!
RispondiElimina:-)
Marilena
Bravissima cara e non ti curare di chi storce il naso :) La cucina è anche provare e sperimentare a seconda del proprio gusto ma anche nella facilità o nella difficoltà nel reperire tutti gli ingredienti :) Complimenti te ne rubo un po ;)
RispondiEliminaCiao Luna,
RispondiEliminaè vero che non bisogna lasciarsi condizionare e provare con scrupolo e costanza, qualcosa verrà fuori ( come dice l'Artusi sotto l'intestazione):-)
ottimi..io li adoro!!!ciaooo
RispondiEliminaCiao Emi,
RispondiEliminacome non adorarli e odorarli, con uu sorso di Vinsanto, magari...
Grazie per la tua adesione al mio blog di ricette
Marilena
hai ragione, Jerry è veramente una miniera d'oro, io lo seguo anche su fb. Ottimi i tuoi cantuccini!!!
RispondiEliminaa presto Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminabenvenuta tra le mie ricette e grazie per esserti unita al gruppo dei lettori:
Condivido e confermo i complimenti per Jerry, i suoi suggerimenti sono preziosi, non tutti sono disponibili a condivoidere le proprie competenze a favore dei dilettanti:)