Dopo la solita bagna per ingentilire una carne dal sapore forte e deciso, il ragù viene preparato con abbondanti odori e aromi.
A metà cottura, una parte della polpa di cinghiale viene sminuzzata, o meglio sfilacciata minutamente per arricchire il sugo, mentre una parte viene tagliata a cubetti che resteranno interi per accompagnare la pasta.
La pasta fatta a mano tirando una classica sfoglia all'uovo è stata tagliata a mano con l'aiuto di un picolo listello di legno, fatto a misura ( circa 2 cm di altezza), usando una rotella dentellata per ottenere l'effetto mosso ai lati.
Condimento abbondante, completato da pecorino o parmigiano o grana , secondo i gusti.
Adoro la pasta che hai appena descritto!
RispondiEliminaUn abbraccio e buone feste :)
Grazie Angela,
Eliminaricambio gli auguri per la fine delle feste e un buon proseguimento dell'anno nuovo:-)
Che buone!
RispondiEliminaVerissimo Sonia!
EliminaConfermo, un classico che incontra sempre una grande accoglienza!
da fare bis e tris.. e se ne avanza riscaldate a cena!
RispondiEliminaCondivido, cara Simo,
Eliminama qui non si arriva mai a scaldarle!:-D
Che piatto godurioso e sicuramente di una bontà unica,non immagini quanto lo vorrei anche in questo momento,bravissima:)).
RispondiEliminaUn bacione:)Rosy
Ciao Rosy,
Eliminaun piatto sempre gradito, che porta in tavola la buona tradizione della nostra cucina.
Saluti cari:-)
Auguroni di Buon Anno Nuovo :) E complimenti per questo magnifico piatto che fa sempre gran gola a tutti!
RispondiEliminaRicambio a te, a Blade e a Barbapapà gli auguri per un sereno 2017, pieno di cose buone in tuttii sensi:-)
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