venerdì 14 agosto 2015

Semifreddo di biscotti secchi al cioccolato




Questo è uno dei semifreddi casalinghi più popolari e assai facile a preparare, tanto che, in casa nostra, generalmente lo fanno i ragazzi, che ne sono particolarmente golosi e poi si vantano delle loro doti di pasticceri: in qualche modo bisogna pur incominciare e questo è senza dubbio un buon inizio.
Un dirigente scolastico, con il quale ho condiviso la maggior parte dei miei anni di servizio, fonte inisauribile di garbati aneddoti che altre volte ho citato in questo blog, raccontava che, quando ancora era maestro elementare, la famiglia di un suo caro alunno, in segno di gratitudine per l'interessamento dell'insegnante verso il loro figliolo, che aveva molti e rilevanti problemi, gli regalò questo dolce, con tanti suoi ringraziamenti e "non dovevate..."ecc.
La sorpresa sopravvenne al momento di scartarlo, poiché era stato confezionato con la carta di giornale ...e conseguente pericolo  a causa della stampa con i caratteri di piombo.
Con la proverbiale pazienza che lo contraddistingueva allora e anche in seguito, il giovane maestro con un coltello raschiò tutta la superficie del Salame di cioccolato e poi se lo mangiò... e se dopo tanti anni, lo poteva raccontare, vuol dire che il rimedio era stato efficace! 

Ingredienti e preparazione:

Far ammorbidire 80 gr burro e amalgamare con 100 gr. di zucchero semolato ( 4 cucchiai colmi) e 50 gr di cacao amaro in polvere.
Aggiungere un uovo e amalgamare, aggiungere un bicchiere di caffè freddo zuccherato e un bicchierino di liquore ( basilico, limoncello...)
Unire un quantitativo sufficiente di biscotti secchi ( del tipo petit o marie ),  sbriciolati e spezzettati in modo irregolare ( per avere l'effetto tipico del salame) fino ad ottenere un composto piuttosto consistente.
Rovesciare l'impasto sopra un foglio di stagnola  , con l'aiuto di un cucchiaio, dare la forma del salame e poi avvolgerlo strettamente, porlo sopra un vassoio e depositarlo nel freezer per almeno 4 ore, prima di servirlo dopo averlo passato nel frigorifero per almeno un'ora, per gustarlo alla giusta consistenza...e poi si affetta in allegria!!!


Oggi, dopo che mio figlio Lorenzo ha preparato il composto, con il contenitore di un semifreddo formato da un disco e da un anello astraibile, ho dato al dolce una forma rotonda,  più convenzionale, decorando poi la superficie con granella di nocciola, ma anche la forma tipica è piacevole e caratteristica.

2 commenti:

  1. Mmmm!!! Sempre buono il salame, in tutte le sue forme ;)))

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    1. Ciao AnnaMaria,
      benvenuta tra le Parole di contorno: per festeggiare, una fetta di salame in versione torta, gnam:-)

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