Una crostata fiorita per accogliere il mese di marzo che oggi inizia e con esso arriva la primavera metereologica, mentre per quella astronomica si dovrà aspettare la data dell'equinozio, nel giorno di San Benedetto, che annuncia anche il ritorno delle rondini e dei loro garruli voli.
L'aria è ancora fredda, ma c'è "qualcosa di nuovo...anzi di antico..."
Anche in cucina si festeggia il risveglio della bella stagione.
Ecco una crostata di marmellata alle albicocche ingentilita da tanti fiorellini di pasta frolla, ottenuti con il tagliabiscotti, per dare ad uno dei dolci più graditi un tocco primaverile.
Per la pasta frolla ho adottato l'ottima ricetta di Leena, autrice del blog
dove si trovano ottime ricette, accuratamente descritte e arricchite da belle immagini.
Ingredienti per la pasta frolla
300 gr di farina 00
100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo*
1/2 bustina di lievito vanigliato (facoltativo)
vanillina (o altri aromi, scorza di arancia o limone ecc..)
1 uovo
300 gr di farina 00
100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo*
1/2 bustina di lievito vanigliato (facoltativo)
vanillina (o altri aromi, scorza di arancia o limone ecc..)
1 uovo
* Come si legge nei suggerimenti di Leena:
"La
pasta frolla fine, grazie all'uso dello zucchero a velo, ha una
consistenza totalmente diversa dalla classica frolla preparata con
zucchero semolato, in quanto è molto più friabile, compatta e piacevole
al tatto."
Io ho portato soltanto una piccola modifica: ho ridotto a 80 il burro e ho aggiunto 2 cucchiai di liquore.
Io ho portato soltanto una piccola modifica: ho ridotto a 80 il burro e ho aggiunto 2 cucchiai di liquore.
Trascorso
il tempo di riposo ( minimo mezz'ora in frigo), stendere la pasta
frolla e trasferirla una pirofila ( cm 28 di diametro) imburrata o
rivestita con la carta forno.
Formare
uno strato di marmellata, diluita con poco latte, livellendolo con il
dorso del cucchiaio e guarnire a piacere con le classiche striscioline
in forma di grata o con altre decorazioni ottenute con i
tagliabiscotti, magari personalizzando secondo le ricorrenze o l'estro
del momento.
Infornare per circa 35/40'.
Sformare
tiepida o fredda e, volendo, aggiungere, con un cucchiaino o con una
siringa, un pochino di marmellata nel centro dei fiorellini, per
accentuare l'effetto fiore.
Che aria di primavera !!! Bella da vedere e come solito, le crostate sono molto gradite !
RispondiEliminaCon le crostate si va sul sicuro ...ea primavera bisogna festeggiare: dolci, fiori , cose belle e buone!!
EliminaMa che bella con i fiorellini!!! Non ci avevo mai pensato... è proprio bella! La prossima crostata la farò così!! :-D
RispondiEliminaAspetto la tua prossima ricetta floerale, allora, intanto buona primavera a te:-)
EliminaMa quanto è bella questa crostata così decorata... e poi è il mio dolce preferito, bravissima!!!!
RispondiEliminaGrazie, grazie tante! La crostata è sempre un classico di sicuro successo!
EliminaCarinissima e golosissima! Mi piace poi che tu abbia usato lo zucchero a velo al posto di quello semolato!
RispondiEliminaCiao Luna,
Eliminaquello dello zucchero a velo è davvero un prezioso suggerimento, lho costatato in modo piacevolmente evidente!:)
Ringrazio Manu e Flavia per la loro adesione al gruppo dei lettori delle parole di contorno:-)
RispondiEliminaBella con i fiorellini, speriamo sia di buon auspicio :)
RispondiEliminaPurtroppo, Flavia, qui in Toscana il vento di stanotte è stato spietato.
RispondiEliminaQuanto alla crostata, l'effetto fiori è davvero carino e primaverile:)
Benvenuta Kly1971 tra i lettori delle parole di contorno:)
RispondiEliminaSono contenta ti sia piaciuta!!! Auguri per la festa della donna! :*
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