lunedì 16 marzo 2015

Tagliatelle ai funghi





Esseri misteriosi del sottobosco, incuriosiscono per la loro inconsueta forma di vita vegetale, per il modo di ripodursi, per quel non so ché di fiabesco, così nascosti tra le foglie, ai piedi degli alberi che sembrano proteggerli, spuntano e crescono in breve tempo, fragili e ottimi o micidiali, croce e delizia dei cercatori.
Compaiono  tanto in trame gialle intricate  come i cespugli di rovi che nelle fiabe più ingenue.
Chi non ha sognato almeno una volta di abitare in un fungo, come i Puffi blu dai bianchi cappucci?
Ma quando arrivano sulla nostra tavola, è sempre festa grande.
Cucinare le tagliatelle ai funghi è sicuramente un modo  per portare in tavola un primo degno di qualunque occasione festosa, tanto più se le tagliatelle, come quelle di questa ricetta, sono fatte a mano: in casa nostra è mio figlio Lorenzo, che da tempo si cimenta in questa attività gastronomica con il plauso di tutta la famiglia.

  Ecco le dosi per la pasta sfoglia per 4/ 6 porzioni
  • gr.180 di Farina "00" di Grano Tenero
  • gr 180 Semola Rimacinata di Grano Duro
  • 4 uova
  • un pizzico di sale.
Per il sugo di funghi
In questa stagione, aspettando i porcini del prossimo autunno ( attesa lunghetta, eh?!? ) bisogna accontentarsi di una buona quantità di funghi surgelati e un pugnetto di quelli secchi, che si mettono ad ammollarsi in poca acqua tiepida.
In una padella larga e profonda, rosolare un trito di cipolla e aglio in 4/5 cucchiai di olio evo.
Aggiungere per primi i funghi secchi, lasciando da parte la loro acqua di ammollo, e subito dopo quelli surgelati, facendo perdere l'acqua di scongelamento.
Sfumare con poco vino bianco.
Condire con sale, pepe, peperoncino e poco prezzemolo tritato e aggiungere l'acqua di ammollo, che renderà il sugo molto più saporito.
Quando il sugo si sarà ristretto, aggiungere 100 ml di panna da cucina, e diluire con l'acqua di cottura delle tagliatelle, che nel frattempo staranno cuocendo  per pochi minuti in abbondante acqua salata.
Scolare le tagliatelle al dente e condirle nella padella, a fuoco spento, per non asciugre troppo il sugo e, al bisogno, diluire ancora con qualche cucchiaio di acqua di cottura.



4 commenti:

  1. Vanno molto bene anche quelli surgelati. Hai fatto un buon primo piatto molto gustoso !

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    1. Grazie Andreea,
      è sempre un classico che non delude e...grazie a Lorenzo che ci si impegna davvero tanto, si vede anche dalla quantità con cui si premia:D

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  2. Ma che presentazione straordinaria! Non avevo mai sentito parlare dei funghi in un modo cos' bello! *______* . Per non parlare del piatto che hai postato! Una meraviglia!
    Complimenti e a presto ... Dream Teller ^^

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    1. Grazie per tutti questi complimenti, cara Silvia!
      In realtà i funghi esercitano un certo fascino e sono evocativi di scenari fiabeschi. Chi ama il fantasy lo sa bene...ma anche un buon piatte di tagliatelle ha il suo fascino, vero?
      :-)

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